Tuffandoci dalla costa con la maschera e nuotando verso il mare aperto, noteremo che la profondità aumenta rapidamente per poi stabilizzarsi sui 10/15 metri su una distesa pianeggiante chiamata pianoro (1). Oltre i 15 metri, a circa 100 metri dalla costa, sabbia, scogli e anfratti si alternano su un fondale multilivello (2) degradando velocemente esso arriva alle pareti più esterne (3) che, con i loro ripidi pendii, raggiungono un fondale sabbioso a oltre 40 metri di profondità (4).