IL CORALLOconosciuto come Corallium Rubrum, è uno dei tesori più preziosi del nostro mare, cresce solo nel mediterraneo a profondità che variano tra trenta e i duecento metri. Poca luce, correnti e temperature costanti sono le condizioni necessarie al suo lento sviluppo di 3-4 cm ogni dieci anni. Simile ad una pianta il ramo o “cespo” cresce e si allunga ramificandosi grazie alla gemmazione dei suoi polipi. Ma soltanto verso la metà del 1700 si riuscì a dimostrare che il corallo non era una pianta ma un animale che si riproduceva per via sessuata con conseguente fecondazione affidata al gioco delle correnti rispettando una rigida regola naturale. Conosciuto dalle più antiche civiltà e usato per molteplici scopi è nelle oreficerie che oggi viene apprezzato maggiormente, lavorato o incastonato in costosissimi gioielli. Pescato indiscriminatamente lungo la nostra costa fin dagli anni cinquanta, il corallo stà lentamente ricrescendo e ripopolando i nostri fondali.